Il premio gubbio Sezione Latino Americana 2009

La prima edizione del Premio Gubbio -Sezione America Latina e Caribe, ha visto la partecipazione di 22 progetti provenienti da 7 Paesi: Argentina (9), Brasile (5), Cile (3), Ecuador (2), Colombia (1) Messico (1) e Cuba (1).

 

VINCITORI

 

Il Premio Gubbio è stato conferito alla Alcaldia Metropolitana e al Fonfo de Salvamiento del Patrimonio Cultural de Quito per gli interventi di valorizzazione della memoria e dei luoghi attraverso la riqualificazione fisica e funzionale attuata realizzati nel centro storico e il recupero delle presenze identitarie della cultura ecuadoregna.
L’intervento nel Barrio “La Ronda” assume rilevanza per il recupero del significato abitativo del quartiere e dell’uso pubblico degli spazi culturali, commerciali e di servizio.

 

La valorizzazione del Centro Ceremonial de Tulipe tende al recupero di uno dei principali luoghi votivi legati alle culture e alle popolazioni autoctone, ritrovando uno stretto rapporto con gli elementi naturali della regione andina.
La Alcaldia Metropolitana e il Fonfo de Salvamiento del Patrimonio Cultural de Quito hanno dato luogo, in questo modo, ad un intervento capace di coniugare la conservazione fisica, funzionale, sociale e culturale degli insediamenti storici, proponendosi quale riferimento per l’attivazione di politiche di conservazione integrale.

 

MOTIVAZIONE

 

Gli interventi di valorizzazione della memoria dei luoghi attraverso la riqualificazione fisica e funzionale attuata nel centro storico di Quito e il recupero delle presenze identitarie della cultura ecuadoregna a Tulipe, da parte della Alcadia Metropolitana e del Fondo de Salvamento del Patrimonio Cultural de Quito, rappresentano fattori di un operazione esemplare di recupero del patrimonio storico materiale e immateriale che connota un centro urbano di rilevanza universale ed un contesto territoriale insediato con finalità e modalità capaci di farne un elemento connotativo della cultura e della tradizione di un popolo.

L’intervento nel Barrio “La Ronda” assume rilevanza per il recupero del significato abitativo originario del quartiere e dell’uso pubblico degli spazi commerciali, culturali e di servizio.

L’attenzione posta ai caratteri funzionali dell’intervento rafforza il significato del centro storico quale luogo dell’integrazione e dello scambio sociale, sottolineando l’urgenza di affrontare, attraverso approfondimenti progettuali di scala diversa, il tema complesso dello spazio pubblico urbano.

La valorizzazione del Centro Ceremonial di Tulipe tende al recupero di uno dei principali luoghi votivi legati alle culture e alle popolazioni autoctone, ritrovando uno stretto rapporto con gli elementi naturali della regione andina.

L’intervento si sviluppa attraverso interventi minimali, capaci di rispettare le peculiari caratteristiche dei luoghi e configurando il ruolo del progetto quale elemento sommesso teso a rafforzare il significato profondamente religioso dei luoghi votivi sui quali è chiamato ad intervenire.

Attraverso l’integrazione dei due livelli di progettazione e attuazione, il Fondo de Salvamento del Patrimonio Cultural e la Alcaldia Metropolitana de Quito hanno dato luogo ad un intervento capace di coniugare la conservazione fisica, funzionale, sociale e culturale degli insediamenti storici, proponendosi quale riferimento per l’attivazione di politiche di conservazione integrale della città e del territorio storico.

Le caratteristiche che gli interventi propongono incarnano ed esemplificano in modo esemplare i contenuti della riflessione culturale in essere in merito alla conservazione del patrimonio insediativo esistente.

 

MENZIONI

 

Due Menzioni Speciali sono state assegnate

  • alla Municipalidad de Santiago (Cile) per gli interventi di riqualificazione dei nuclei insediativi per residenze sociali (cités y pasajes) di cui si propone il recupero integrale. La diffusione di tali presenze nel cuore della città di Santiago configura una rete di interventi puntuali, ma capaci di recuperare una tipologia caratteristica;
  • alla Municipalidad de Chascomùs (Argentina) per gli interventi di salvaguardia del patrimonio naturale e culturale che caratterizza la città e il territorio, in un progetto coordinato e integrato che coinvolge le aree di più rilevante significato storico e ambientale, la cui conservazione viene considerata una componente delle politiche di sviluppo locali e di gestione del territorio.