L’Associazione Nazionale Centri Storico-Artistici e l’Istituto Nazionale di Urbanistica promuovono un incontro seminariale che coinvolga tutti i Comuni italiani interessati ad avviare una riflessione sull’Abitare i centri storici alla luce delle problematiche emergenti fra turismo e locazioni brevi.

L’incontro programmato mercoledi 10 aprile 2024, si svolgerà (ore 15,00-18,00) sulla piattaforma Zoom, per favorire la massima partecipazione e confronto fra i soggetti interessati; e soprattutto da parte degli Enti Locali che il Seminario intende coinvolgere attivamente nella riflessione a cui ANCSA e INU in questo momento danno avvio.

In allegato il Save the Date relativo al seminario.

 

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Locandina 

 

PROGRAMMA

10 aprile 2024, ore 15,00
seminario a distanza
https://us06web.zoom.us/j/89579967207?pwd=J2n8MIb31zSerb9KIBLIj6gJ3hXZMk.1

 

  • Saluti istituzionali
    Filippo Mario Stirati, presidente ANCSA
    Michele Talia, presidente INU

 

  • Il turismo nei centri storici: dinamiche economiche e sociali
    Filippo Celata, economista, Università La Sapienza Roma
  • Ipertrofia e città storica: gli effetti sull’abitare
    Patrizia Gabellini, urbanista, Politecnico di Milano
  •  Locazioni brevi e centri storici: gli aspetti giuridici
    Federico Gualandi, giurista, IUAV Venezia
    coordina Stefano Storchi, vice presidente ANCSA

 

  •  Turismo e locazioni brevi. Gli amministratori a confronto
    interventi programmati
    Giorgio Gori, Sindaco di Bergamo
    Emily Marion Clancy, Vicesindaca di Bologna
    Laura Lieto, Vicesindaco di Napoli
    Maurizio Carta, Assessore Centro Storico, Palermo
    Maurizio Veloccia, Assessore Urbanistica, Roma
    coordina e conclude Carlo Gasparrini, Università Federico II, Napoli

 

Abitare i centri storici. Fra turismo e locazioni brevi intende riportare il tema dei centri storici nell’agenda politi-ca nazionale e locale, di fronte a dinamiche di forte riduzione delle offerte abitative e di impo-verimento del tessuto commer-ciale e artigianale nelle aree urbane centrali.
Il confronto fra gli Enti Locali è aperto ai Comuni e alle Città Metropolitane del Paese.